Perdita pressione caldaia, cause e rimedi

perdita pressione caldaia

 

La perdita di pressione della caldaia è un fenomeno che porta la pressione a zero o comunque sotto 1 bar, ed avviene soprattutto nella stagione invernale.

Per farla ripartire subito bisogna aprire il rubinetto di carico che si trova sotto la caldaia e riportare la pressione che si vede nel manometro fra 1 e 1.5 bar, raggiunta questa pressione chiudere il rubinetto di carico.

Se il problema persiste, passiamo ad analizzare le principali cause ed i possibili rimedi della perdita di pressione.

Perdita Pressione Caldaia: cause e rimedi

  • Vaso di espansione sgonfio o rovinato
  • Valvola di sicurezza guasta
  • Perdita radiatori
  • Perdita tubazione impianto riscaldamento

Vaso di espansione

La prima cosa da verificare quando la caldaia ha una perdita di pressione è il vaso di espansione.

Rimedio: il tecnico deve verificare con un opportuno manometro, che il vaso sia carico e qualora invece non lo fosse deve svuotarlo e riportarlo alla sua pressione di carico iniziale. Fatta questa operazione però potrebbe accadere che il fenomeno si verifichi nuovamente in tal caso significa che il vaso va sostituito.

verifica pressione vaso espansione

Valvola di sicurezza

Un’altra causa che potrebbe generare la perdita di pressione è la valvola di sicurezza. Infatti spesso accade che essa dopo essere intervenuta resta incantata ed inizia ad avere delle micro perdite di acqua (in alcuni casi potrebbero essere anche molto vistose).

Rimedio: è necessario riarmare la valvola di scarico, cioè farle fare un vero e proprio scatto. Se dopo aver fatto questo tentativo la valvola continua a perdere allora è il caso di sostituirla con una nuova.

riarmo valvola sicurezza

Perdita radiatori

Anche la perdita dei radiatori contribuisce all’abbassamento della pressione in caldaia. Infatti l’impianto di riscaldamento è un circuito chiuso e se l’acqua presente al suo interno inizia a perdersi, bisogna eliminare la perdita e reintegrare.

Rimedio: controllare che in prossimità dei radiatori della propria casa non ci siano perdite d’acqua. Qualora vi fossero è necessario prima tentare di stringere le valvole e dopo questa operazione se il fenomeno persiste sostituirle completamente con delle nuove (magari termostatiche).

verifica assenza perdite radiatori

Perdita tubazione impianto di riscaldamento

L’ultima causa che genera un abbassamento di pressione della caldaia è la perdita sulle tubazioni dell’impianto di riscaldamento, generalmente trattasi di perdite non visibili che generano il verificarsi del fenomeno.

Rimedio: verificare che in prossimità del collettore dell’impianto di riscaldamento non vi siano perdite, qualora non vi fossero perdite allora molto probabilmente la perdita è nelle tubazioni che si trovano sotto il massetto del pavimento della tua casa. E’ necessario chiamare un tecnico, per capire con precisione il punto della perdita.

verifica assenza perdite collettore riscaldamento

 

Conclusioni

In questo articolo abbiamo affrontato le principali cause che possono generare una perdita di pressione. In realtà ve ne sono altre, pertanto è necessario l’intervento di un tecnico qualificato ed esperto che proceda per esclusione fino ad intercettare la causa reale dell’abbassamento di pressione.

Se vuoi un’assistenza professionale per la tua caldaia, approfitta del nostro servizio di Assistenza Caldaie a Bari.

88 commenti su “Perdita pressione caldaia: le possibili cause e rimedi”

  1. Buongiorno e grazie per queste informazioni. Il mio condominio di 2 appartamenti realizzati negli anni 60, è dotato di un impianto che parte dal locale caldaia posta nel piano seminterrato dal quale partono colonne verticali per ogni posizione dei termosifoni, quadruple per il transito al piano terra, doppie per primo piano, con proseguimento al sottotetto per via dell’impianto a cascata originario, con serbatoi di amianto per l’acqua supplementare da anni dismesso con bypass per cui l’acqua che transita nelle tubazioni nel sottotetto, è solo di passaggio. Insomma, l’impianto non è a pavimento ma segue la verticale dei termosifoni, poi murato nelle pareti. Non riesco a notare perdite da nessuna parte, ne dalla caldaia a pavimento, ne dai tubi siti al piano seminterrato dai quali partono poi le verticali successivamente murate, ne dai termosifoni e nemmeno dai terminali situati nel sottotetto non praticabile sito sopra il primo piano. Tuttavia la caldaia scende di pressione ogni giorno. Preciso che quando carico la caldaia, essa resta in blocco finché il livello non raggiunge la zona massimo della parte verde del manometro. Se la caricassi fino a 1/1,5 non c’è niente da fare, la caldaia resta in blocco. Non so cosa pensare, anche perché qui dove vivo nel Lazio, gli idraulici non hanno pazienza, sembrano sempre scocciati dalla chiamata, probabilmente pensano di non guadagnare abbastanza e resta il fatto che nessuno sa dirmi perché. Voi, ammesso che avete ben compreso il mio problema, siete in grado di darmi qualche altro suggerimento che non sia tra quelli elencati in questo post? La paura mia è che mi sto attivando per rifare i pavimenti e anche se i tubi non passano sotto i pavimenti, poi non avrei i soldi per fare l’impianto e il prossimo inverno saranno guai seri. Grazie mille

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    • Salve Sebastiano, il tuo caso è abbastanza complesso ci sarebbero diverse cose da verificare sul posto, tuttavia da quello che hai descritto, noi ti consigliamo di iniziare con la sostituzione del vaso di espansione della caldaia, potresti o farlo controllare dal tuo tecnico di fiducia oppure ancora meglio sostituirlo del tutto e vedere se il fenomeno scompare.

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  2. Praticamente l’ho segnalato giorni fa,il problema pressione caldaia,dal giorno in cui ho tolto l’acqua dai radiatori per farla scendere continuava sempre a diminuire,e venuto il tecnico e ha svuotato e poi rimesso in pressione la caldaia vedremo se reggerà,e molto strano perché che il vaso espansione e stato cambiato l’anno scorso

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    • Salve Antonio, deve verificare l’assenza di perdite in prossimità dei radiatori ed in corrispondenza del collettore dell’impianto.
      Saluti

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  3. Salve, ho acceso i termosifoni due giorni a dicembre e poi altri due giorni questo mese ieri li ho tenuti accesi un ora e mezza poi mio marito ha fatto la doccia e fino a mezzanotte sicuramente era tutto apposto. Questo mattina ho trovato la Pressione completamente a zero penso sia per il freddo forte ? O potrebbe essere altro?

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    • Ciao Grazia,

      visto il problema da te descritto, nel tuo caso dovrebbe essere sufficiente caricare il vaso di espansione.

      Facci sapere

      Saluti

      Rispondi
  4. Buongiorno
    Io ho una caldaia a condensazione montata 10anni fa, è sempre andata bene ma da qualche tempo, i bar continuano a calare. In estate di meno ma d’inverno quando uso i caloriferi, appena si spengono scendo velocemente finché la caldaia non va in blocco.
    Di perdite nell’impianto non ci sono (verificato con idraulico), perdite dai termosifoni non ci sono, l’unica cosa che mi fa pensare è la caldaia.
    Alcuni mi hanno detto che potrebbe essere lo scambiatore, altri che potrebbe essere che devo cambiare la caldaia.
    Io non so cosa fare anche perché uno scambiatore costa parecchio e quasi quasi faccio prima ha cambiare la caldaia stessa.
    Voi cosa mi consigliate??
    Grazie
    Andrea

    Rispondi
    • Ciao Andrea,

      dal problema da te descritto, la prima cosa da fare è sostituire il vaso di espansione della caldaia.

      Facci sapere

      Rispondi
  5. Buongiorno a tutti.
    Immergas solare Condensing 200.installata da 10 anni riscaldamento a pavimento. Collegato anche col pannello solare sul tetto, un modulo.
    Mai avuto problemi o perdite in casa. impianto nuovo, relativamente di 10 anni.
    Da due settimane ho sostituito il vaso di espansione e da allora Non tiene più la pressione dell’impianto devo seguitare a rimetterne ma anche tanta portando la dirittura a 2,5 bar intorno alle 23 di sera, ma la mattina la caldaia è in blocco.
    Non c’è nessuna perdita dalla caldaia, né dalla valvola di sicurezza, né dei collettori (a impianto caldo e a impianto freddo – spenta caldaia dopo 5 ore il controllo), né sopra il pavimento, né sotto il massetto (per quanto si possa vedere ora…) (in quanto posso vederlo dalla taverna dove corrono le linee nella soletta sopra).
    Ho provato a chiudere le mandate riscaldamento a pavimento. Spenta caldaia la pressione si abbassa a zero nel giro di 3 ore partendo da 1,5 bar.
    quindi dovrebbe, potrebbe, essere una perdita nelle line… Ma nonostante ciò io ancora non vedo nessuna traccia di bagnato.
    Può essere, secondo lei il vaso che hanno appena sostituito?
    Grazie per una Sua gentile risposta

    Rispondi
    • Ciao Andrea,

      farei controllare la pressione del vaso di espansione appena sostituito, in quanto seppur nuovo in alcuni casi può essere comunque scarico.

      Saluti

      Rispondi
  6. Salve,
    La caldaia del mio appartamento perde leggermente pressione di settimana in settimana (circa 0.1 alla volta). Quando arriva in prossimità di 0.7 reintegro aggiungendo nuova acqua. I termosifoni non hanno perdite e sono sfiatati per eliminare bolle d’aria. Cosa posso fare?

    Rispondi
    • Ciao Dante,

      riteniamo che la perdita da te descritta, non costituisca un problema, ma che sia una perdita fisiologica dovuta al normale funzionamento dell’impianto durante la stagione invernale.

      Rispondi
    • Ciao Antonio verifica che in prossimità del collettore dell’impianto di riscaldamento non vi siano perdite.
      Questa è la prima cosa da fare.

      Rispondi
  7. Buongiorno sono Alberto,il primo marzo 2023,ho sostituito la vecchia caldaia con una a condensazione e da allora la pressione dell’acqua da 1bar scende a 0,4 nel giro di 24 ore e a termosifoni spenti scende da 1 bar a 08 nel giro di 5 ore ho controllato e non ci sono perdite visive ,forse sono nei tubi che passano sotto il pavimento? mi dica lei sono disperato

    Rispondi
    • Ciao Alberto la prima cosa da fare è quella di verificare che non vi siano perdite in prossimità del collettore dell’impianto di riscaldamento.
      Una volta appurata l’assenza di perdite sul collettore, fai controllare il vaso di espansione in quanto a volte capita che la caldaia pur essendo nuova, ha al suo interno un vaso di espansione scarico che pertanto genera il fenomeno da te descritto.
      Fai queste due prove e se non riesci a risolvere il problema, scrivici così ti diremo altri accorgimenti che puoi prendere per risolvere il problema.

      Rispondi
  8. La mia caldaia perde pressione a riscaldamento spento. È stata controllata e revisionata di recente. Sostituito vaso d’espansione. Quale può essere il problema? Caricata a 15 bar nel giro di un giorno scende a 6 bar. Il consumo del gas in questi casi è maggiore ?

    Rispondi
    • Ciao Franca, partiamo col dire che il consumo del gas in questi casi non è maggiore, quindi da questo punto di vista puoi stare tranquilla. Detto ciò la prima cosa da fare è quella di verificare l’assenza di perdite sul collettore dell’impianto.

      Rispondi
  9. salve
    ho una caldaia vimar a condensazione, mod.inka pmb
    il problema e’ che perde pressione , circa 0.6 bar in meno di 24 h
    visivamente non ha alcuna perdita, sia la caldaia , i collettori e i termosifoni
    ho gonfiato il vaso di espansione a 1 bar a caldaia fredda e con pressione circuito 0.1 bar.
    il vaso in pressione per circa 1 ora non e’ diminuito di pressione.
    con impianto freddo e in pressione (1.2 bar) non ho notato perdite
    ho staccato il tubo di scarico condense alla camera di combustione ma non gocciolava( ho pensato che se fosse lo scambiatore della camera di combustione sarebbe uscito qualcosa)
    che altro posso fare?

    Rispondi
    • Ciao Alido, in questo caso bisognerebbe verificare sul posto, puoi contattare il nostro servizio di assistenza tecnica chiamandoci o scrivendoci via mail.

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  10. Buonasera, due settimane fa c’è stato un temporale con forte pioggia vento e grandine molto grossa, dopo qualche giorno durante un altro temporale forte ci siamo accorti che 5 termi su 6 avevano perdite ma non dalle manopole di chiusura… la perdita sembrava venisse dal termosifone e gocciolava sotto (sotto tre termosifoni c’era abbastanza acqua) , questa cosa è successa altre sue volte nei giorni seguenti sempre durante un temporale. Invece negli altri giorni che pioveva anche tutto il giorno non è successo niente.
    La pressione della caldaia indica sotto 1, tutto questo è collegato? Cosa potrebbe essere? Chiamerò sicuramente l’idraulico ma ho paura che ci sia un guasto grave

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    • Ciao Aneta, se c’è una perdita dai termosifoni allora si abbassa la pressione in caldaia.
      Quindi per rispondere alla tua domanda, sì il fenomeno che hai riscontrato è collegato all’abbassamento della pressione in caldaia.

      Rispondi
  11. Salve la mia caldaia sale di pressione nel giro di pochi giorni devo sempre fare uscire l acqua e tanta da un termosifone per riportare al punto giusto .. ho un impianto a pavimento cosa può essere il tecnico dice di cambiare caldaia ma non mi va perché ha 14 anni e ho cambiato lo scambiatore l anno scorso

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  12. Buona sera, io ho la caldaia Ariston a condensazione, da quando ho acceso i termosifoni 2,quelli piu lontani sono freddi, invece gli altri vanno!Ho pulito tutto l’impianto, ma niente da fare, i due sono sempre freddi!Ho provato il vaso di espansione, e ho notato che dalla valvola d’aria esce acqua!L ho svuotato, poi ricaricato, e mi sembrava che non tiene la pressione!Forse bucata la membrana!La mia domanda è, ce collegamento tra i termosifoni freddi e vaso di espansione?Grazie!

    Rispondi
    • Ciao, non c’è nessun collegamento fra i termosifoni freddi ed il vaso di espansione, devi far sostituire le valvole di mandata e ritorno dei radiatori che non riscaldano.
      Saluti

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  13. Buongiorno.
    Ho una caldaia Immergas Victrix Zeus Superior 35 di circa 10 anni. Negli ultimi tempi perde di pressione. Non si vedono perdite vicino ai termosifoni.
    Sono stata via una settimana. Chiuso il gas e spenta la caldaia. Da 1.3 circa l’ho ritrovata a 0.
    Questo può essere indicativo del motivo? Grazie

    Rispondi
      • Grazie per la risposta. Abbiamo dovuto chiamare l’assistenza. Nessuna perdita e apparentemente “tutto a posto”. La sera però era ancora in blocco senza pressione. Sono usciti nuovamente e a caldaia ferma da qualche ora hanno trovato della condensa all’interno. Ci hanno consigliato di cambiare il modulo a condensazione. Ma può essere? Non capisco se è un tentativo. GRAZIE

        Rispondi
        • Ciao Roberta nel tuo caso si è bucato il modulo e pertanto la caldaia va sempre a zero come pressione.
          Devi necessariamente sostituirlo.
          Facci sapere

          Rispondi
        • Salve! Lo stesso problema di perdita pressione ce l’ ho anche io.. Caldaia Berretta, montata a ottobre. Perde pressione da più di una settimana, adesso anche a caldaia ferma..Non ci sono perdite visibili.
          Avete qualche idea? Grazie mille

          Rispondi
          • Ciao Serena è molto probabile che ci siano perdite sull’impianto prova a far verificare il collettore dell’impianto di riscaldamento.
            Facci sapere

    • Ciao Antonio,

      devi porre attenzione al fatto che la caldaia durante il funzionamento non superi i 3 bar di pressione, inoltre ad impianto freddo devi verificare che la pressione rimanga stabile rispetto a quella da te impostata.

      Rispondi
      • Se caldaia resta con il rubinetto aperto della pressione per giorni e scopri anche che gli idraulici hanno invertito la mandata con il ritorno cosa può succedere all’impianto idrico ? Perché a me è successa una cosa stranissima . Mi sono accorta di questo perché una notte dalla vaschetta del wc usciva acqua bollente e da lì poi non si è capito più nulla con la qualità dell’acqua .

        Rispondi
        • Ciao Ornella, se dalla vaschetta del WC, esce acqua calda, significa che erroneamente al carico della vaschetta è stata portata la tubazione di acqua calda e non la fredda.
          Questo però non c’entra nulla con l’errore di inversione che è stato fatto fra mandata e ritorno dell’impianto di riscaldamento.
          La tua caldaia è una caldaia istantanea o con bollitore?
          Facci sapere

          Rispondi
  14. Salve , ho una caldaia tradizionale della BAXI non a condensazione e inoltre e’ istantanea cioè senza il boiler, vorrei chiedere se questo tipo di caldaie possiede il vaso di espansione .Grazie e complementi per l’ottimo servizio che svolgete per aiutare tutti noi!

    Rispondi
    • Salve Martino, tutte le caldaie (a meno che non si tratti di scaldacqua adibiti alla produzione di sola acqua calda sanitaria), possiedono il vaso di espansione, quindi anche la tua.
      Se hai bisogno di altre informazioni, scrivici pure.

      Rispondi
  15. Buongiorno. Da una decina di giorni la caldaia perde pressione e va in blocco. Ricarico l’acqua ma succede la stessa cosa. Il tecnico ha controllato la caldaia che sembra a posto e non sono state riscontrate perdite in prossimità del collettore. Ho controllato attentamente i caloriferi ed anche qui non ho constatato perdite. Quale potrebbe essere il problema?

    Rispondi
  16. Salve ho una caldaia CHAFFOTEAUX che regolarmente perde id pressione e va in blocco, specie se è spenta da un giorno. Ho chiamato il tecnico che ha controllato caldaia e vaso di espansione dice che sono a posto. Non rileviamo perdite né ai termosifoni né al collettore. Il condomino che abita al piano di sotto non lamenta macchie al soffitto. Cosa posso fare?

    Rispondi
    • Ciao Antonio la prima cosa da fare è quella di far controllare al tecnico la pressione di precarica del vaso di espansione che deve essere pari a 0.9-1.0 bar.
      Facci sapere

      Rispondi
  17. Buongiorno.
    Circa tre mesi fa ho sostituito la vecchia caldaia del mio alloggio con una caldaia BIASI 24 KW a camera aperta (possiedo un semplice impianto termico con 5 termosifoni a monotubo e con valvole termostatiche).
    Ogni 9 – 10 giorni circa devo ricaricare di acqua la caldaia altrimenti va in blocco in quanto perde di pressione.
    Un ‘idraulico ha verificato e constatato che non ci sono perdite nè nel collettore nè nei termosifoni vari. Idem nel soffitto dell’appartamento di sotto.
    Ho chiamato la ditta installatrice che dopo verifica mi ha detto che la caldaia non ha perdite e che il vaso ha la pressione di 1 bar. QUINDI TUTTO APPOSTO IN MERITO ALLA CALDAIA, IL PROBLEMA E’ DI TIPO IDRAULICO (ovvero dell’impianto/tubi o termosifoni).
    Ho fatto notare che non ci sono perdite idrauliche di nessun genere e che il problema è della caldaia. Infatti, ANCHE la precedente caldaia non aveva nessun problema di pressione.
    L’installatore ha detto che per lui è tutto apposto la caldaia che il problema è idraulico. Ed è corso via velocemente.
    Cosa devo fare? puoi fornirmi cortesemente un consiglio?
    Grazie Giuly

    Rispondi
    • Ciao Giuly, la prima cosa da verificare è la capacità (grandezza) del vaso di espansione della nuova caldaia, perché se è più piccolo rispetto a quello della vecchia caldaia, questo potrebbe comportare una maggiore frequenza di abbassamento della pressione.
      Facci sapere

      Rispondi
  18. Ho una caldaia tradizionale Radiant a basamento di 17 anni che da un mesetto va in blocco inizialmente con frequenza settimanale fino a raggiungere la frequenza giornaliera. La pressione scende sotto 1 bar durante la notte, va in blocco e devo ricaricarla.
    Ho pensato potesse essere il vaso di espansione per cui ho provveduto a ricaricarlo (senza sgonfiarlo prima) a 1 bar dopo aver scaricato completamente l’impianto.
    Ho verificato la tenuta del vaso sfiatandolo dopo la ricarica.
    Accendo la caldaia alle 7 dopo aver ricaricato l’impianto a 1,5 bar e la spengo alle 21.
    In tale arco di tempo la pressione rimane costante e quando vanno in funzione i termo la pressione sale di 0,5 bar per poi scendere al suo valore allo spegnimento.

    Non c’è nessuna perdita dalla caldaia, né dalla valvola di sicurezza, né dai collettori nè dai radiatori, nè dalle tubazioni (visto che gli inquilini del piano di sotto non rilevano perdite).
    Devo ripetere l’operazione di gonfiaggio vaso? magari sconfiandolo e rigonfiandolo più volte?
    Grazie dei suggerimenti che vorrete darmi e complimenti per il lodevole lavoro di supporto a tutti noi!

    Rispondi
      • Potrei capire che possa essere il vaso di espansione se l’abbassamento di pressione si verifica poche volte.
        Se il vaso di espansione è scarico o troppo carico prima o poi si presenta il problema dell’aumento di pressione e conseguentemente blocco per alta pressione.
        Se la membrana del vaso di espansione fosse rotta si può verificare un calo di pressione: l’aria che entra in circolo esce dalle apposite valvole di sfiato e, con i successivi rabbocchi, una volta che tutto il vano dedicato all’aria è stato occupato dall’acqua questa non espande più e quindi si presenta il problema del blocco per aumento di pressione.
        I vasi di espansione difettosi se all’inizio possono causare cali di pressione alla fine devono portare al problema opposto.
        Se la pressione cala sempre è chiaro che l’acqua da qualche parte deve uscire. L’unica cosa che mi domando è che se ogni giorno, in inverno rabbocco fino a 3-4 volte per un totale di circa 1 litro di acqua e in fondo alla settimana i litri diventano 7 l’acqua non può sparire nel pavimento e neanche all’interno delle guaine che rivestono i tubi: l’acqua è troppa per vaporizzarsi e da qualche parte deve uscire e la macchia si deve vedere.
        Il problema poi si verifica, almeno a me, quasi esclusivamente in inverno solo con il riscaldamento in funzione e quando è più freddo.

        Rispondi
        • Ciao Gianluca partendo dal fatto che ciò che tu hai scritto presenta molte inesattezze, il problema nel tuo caso specifico dipende dalla caldaia e non dall’impianto e questo si deduce, dal modo in cui si sta presentando il fenomeno.
          Bisogna andare per gradi, per prima cosa devi sostituire il vaso di espansione con uno nuovo preferibilmente originale, assieme alla valvola di sicurezza la quale potrebbe restare leggermente aperta e produrre qualche goccia che incide anch’essa seppur in minima parte sul problema descritto.
          Fatto questo se il problema dovesse persistere puoi lasciare qui un altro commento e ti diremo come procedere.
          Saluti

          Rispondi
  19. La mia caldaia perde pressione di circa 0.1 al giorno ho appena cambiato il vaso di espansione ho precedentemente azzerato il vaso vecchio ha mantenuto per circa due giorni poi ha ricominciato a perdere non ci sono perdite visibili mi sapete dire il problema?

    Rispondi
    • Ciao Domenico verifica che non ci siano perdite in prossimità dei radiatori e fatto questo, verifica che non ci siano perdite sul collettore dell’impianto.
      Facci sapere

      Rispondi
  20. Volevo aggiungere alla mia precedente domanda che quando ho ridato pressione alla caldaia e dopo aver acceso i termosifoni la caldaia è aumentata di pressione e cominciato buttare acqua dalla valvola ripeto non ci sono perdite da nessuna parte e la caldaia dopo il cambio del vaso di espansione continua perdere pressione mi date un consiglio?

    Rispondi
    • Domenico il fatto che la caldaia abbia perso acqua dalla valvola di sicurezza è dovuto probabilmente al fatto che tu abbia caricato troppo la caldaia oppure tu abbia dimenticato aperto il rubinetto di carico.
      Per quanto riguarda la perdita di pressione invece come ti ho detto nel messaggio precedente può dipendere da una perdita in prossimità dei radiatori oppure da una perdita sul collettore dell’impianto.
      Facci sapere

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  21. Buongiorno , la caldaia si abbassa di pressione in 20 min . Anche chiudendo il circuito dei termosifone, ho controllato ma non vedo perdite, il vaso d’espansione è carico a 1,2 il tecnico dice di aggiungere un’altro vaso d’espansione, non riesco a capire come mai il circuito di riscaldamento è chiuso, scende la pressione.

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    • Ciao Pasquale se hai escluso l’impianto di riscaldamento attraverso le apposite chiavi e nonostante questo la caldaia perde pressione, allora ciò significa che c’è una trafilamento sullo scambiatore primario pertanto devi sostituirlo.
      Tuttavia bisogna capire se vale la pena effettuare una spesa simile, di fatti nel caso in cui si tratti di una vecchia caldaia sarebbe preferibile valutarne la sostituzione.
      Se hai bisogno di altre informazioni facci sapere

      Rispondi
  22. Buongiorno, abbiamo la caldaia che perde circa 1 bar ogni 2 giorni, non troviamo alcuna perdita d’acqua, in più sostituito vaso di espansione, premetto che i termosifoni sono appena stati cambiati come le tubazioni e il collettore in pratica l’impianto è nuovo a parte la caldaia che non aveva mai avuto problemi. Ripeto che comunque è stato sostituito anche il vaso di espansione e ricontrollato. Grazie stiamo impazzendo per trovare il problema

    Rispondi
    • Ciao Stefano, è necessario fare un ponte temporaneo sotto la caldaia tenendo in prova per 2-3 giorni. Se in presenza del by-pass, la pressione scende il problema è lo scambiatore primario, in caso contrario il problema è nell’impianto, significa che nonostante non vi siano perdite visibili esse sono altrove all’interno dell’impianto.
      Facci sapere

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  23. Buongiorno, settimana scorsa abbiamo acceso per la prima volta dopo la bella stagione, l’impianto di riscaldamento per provarlo in vista della stagione invernale. La caldaia è una Beretta Meteo mix, e abbiamo notato che un paio di ore dopo aver spento il riscaldamento la pressione era andata a 0. Abbiamo sfiatato i caloriferi, e abbiamo ridato pressione all’impianto .
    La mattina dopo la pressione e’riandata a 0.
    Il tecnico dell’assistenza ci ha cambiato il vaso di espansione e caricato a livello ottimale.
    Il problema però non è stato risolto.
    Abbiamo controllato se ci fosse qualche perdita ma sia in casa che in prossimità della caldaia e collettori non ci sono segnali di perdita. Il tecnico dice che potrebbe esserci aria nell’impianto.
    Non sappiamo che fare. Secondo voi cosa può essere? Grazie

    Rispondi
    • Ciao Mario, il problema potrebbe dipendere dalla presenza di aria nell’impianto.
      Tuttavia se dopo le prime settimane di utilizzo, il problema persiste, allora la causa è da ricercare altrove.
      Per il momento tieni sotto controllo l’andamento del fenomeno e nel caso facci sapere.

      Rispondi
  24. Buongiorno, la mia caldaia perde pressione e non parte da un paio di mesi ogni 7 giorni circa.
    Il tecnico della caldaia è uscito a fare il controllo e sostiene che lato caldaia è tutto a posto per cui ci deve essere una perdita nell’impianto.
    Stamattina a fronte della stessa situazione prima di alzare la pressione ho toccato i termosifoni. in un punto della valvola di sfiato ho trovato umido (non gocciolante ma mi rimaneva il dito bagnato). Secondo voi potrebbe essere questa piccolissima perdita a provocare tutto?
    grazie

    Rispondi
    • Ciao Mary, certamente qualsiasi perdita seppur minimale incide sull’abbassamento della pressione, di conseguenza procedi col riparare la perdita che hai trovato. Fatto questo se il problema dovesse persistere fai verificare dal tecnico il collettore dell’impianto dove spesso si creano delle perdite sui raccordi che lo compongono.

      Rispondi
  25. MARIO
    21 DICEMBRE 2024

    Buonasera, caldaia Roca di circa 20 anni. Da una settimana circa quando spengo il riscaldamento la pressione scende abbastanza velocemente quasi a zero. Al mattino accendo il riscaldamento e funziona tutto. Radiatori caldi e pressione che sale a circa 2 bar. Tutti i giorni la solita cosa. Da cosa può dipendere? Aiutatemi…

    Rispondi
    • Ciao Mario il fatto che durante il funzionamento dell’impianto di riscaldamento la pressione salga a 2 bar è normale.
      Se non hai riscontrato perdite in casa, allora devi fare verificare la pressione del vaso di espansione che potrebbe essere scarico, viceversa sostituirlo completamente.
      Facci sapere

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  26. Tutto è iniziato dal blocco della caldaia baxi tradizionale nell invernata 2020 dove sostituimmo lo scambiatore . Fino a qui tutto più o meno normale . A dicembre 2021 nuovamente la caldaia andava spesso se non quasi sempre in blocco . E’ da li proprio che è partito tutto . Non avendo più un idraulico di fiducia chiamai un idraulico che già dal 2019 mi faceva il controllo alla caldaia e già nel 2020 mi cambio diversi pezzi alla caldaia e mi disse che alla caldaia era la scheda e non mi conveniva cambiarla. Così mi presi la caldaia a condensazione di mia suocera . L’idraulico venne e la monto’ . Arrivo’ presto ed era pomeriggio qnd ancora doveva finire . Ricordo solo che per tutto il tempo chiamava un ragazzo ( tecnico di caldaie ) per farsi dire come fare . Che poi alla fine lo raggiunse sul posto . Fini’ di montare la caldaia si pago’ e se ne andò con la caldaia vecchia …( da tener conto che siamo gli unici ad averla cambiata la caldaia ) ( così come siamo gli unici ad aver cambiato infinite autoclavi e pressostati ) . La mia vicina solo ora ha riparato la scheda . Comunque neanche un mese dopo chiamai nuovamente Gigi . La caldaia andava in blocco continuamente. In più si bucò un termosifone . Passai un invernata tutta l’ invernata del 2021 ogni sera e ogni mattina a ripristinare la pressione della caldaia . Arrivammo così a novembre 2022 . Praticamente dal 2019 a novembre 2022 mai una doccia così si deve . A novembre 2022 mettiamo la caldaia nuova 850 euro . La montano male ( da quello che ci è stato detto dopo ) non fanno il lavaggio dell impianto che va fatto per legge quando cambi caldaia. Arriviamo a febbraio con questa caldaia che se ne andava sempre in blocco fino ad arrivare a non avere un filo di acqua calda . Richiamo L’idraulico. non viene chiamo il tecnico della caldaia e gli idraulici che avevano montato la caldaia .. noi ad ogni idraulico abbiamo chiesto se non fosse il caso di mettere qualche filtro o cose del genere . Loro hanno risposto sempre che era superfluo . Siamo arrivati però a maggio che da lì non si è capito nulla . Nessuno ha compreso né il problema né il disagio …. Questo perché secondo gli altri , solo io vedevo che la lavatrice non lava . Solo io sentivo e sento che i bicchieri puzzano di muffa . Solo io sento che dove ristagna l’acqua c’è un tanfo misto tra muffa e la tipica puzza che ha un acquario . Più idraulici sono saliti e più errori sono stati fatti . Primo fra tutti una risoluzione a monte che nessuno ha mai consigliato di fare , quando già negli anni si sono verificati episodi causati dalla pressione di calcare e di disagi puntuali. E già lì che sarebbero dovuti intervenire . Il discorso è però che sostituendo l’autoclave o il pressostato le cose tornavano a funzionare per i mesi a seguire e quindi ci siamo affidati alle maestranze convinti che fosse normale cambiare un autoclave ogni due anni . Che fosse un problema avere la caldaia in blocco , ma che a dire dagli idraulici bastava aprire il rubinetto per far salire la pressione . Questa volta no . Nessun intervento è stato capace di risolvere la questione. nonostante il denaro cacciato abbiamo passato un inverno al freddo con i termosifoni sempre tiepidi e puntualmente fuori al balcone a regolare la pressione ogni volta che ci si faceva la doccia. Ogni volta che si accendevano i termosifoni . L’indomani la caldaia era in blocco . La situazione poi è sfuggita di mano quando dal rubinetto sono usciti dei grossi di pezzi di calcare dal rubinetto della cucina . (Era febbraio . Febbraio 2024 . Tutto è documentato sul mio telefono . Ogni 3-4 mesi partiva o un messaggio o una chiamata all’ idraulico ). Così l’idraulico appena è entrato ha detto che la situazione era grave , e poi ha deciso di intervenire alla pulizia del serbatoio dicendoci che nel serbatoio c’era un cumulo di calcare e che sicuramente una parte di questo era salito tutti insieme attraverso le tubature . Da lì è iniziata una serie di episodi assurdi . L’ autoclave subito dopo la pulizia del serbatoio ha iniziato a dare colpi quando partiva … per lui era una fesseria sicuramente dovuta ai cuscinetti usurati . Così ha portato un’ altra autoclave ( che poi era sempre nostra ma sistemata da lui ) . Contemporaneamente alla pulizia del serbatoio e’ venuto il tecnico della caldaia che ha pulito lo scambiatore . Pieno di calcare e melma dopo solo 3 mesi dall’installazione della caldaia . Il tecnico in fase di lavaggio dello scambiatore ci ha invitato a pulire l’impianto di riscaldamento che sarebbe già dovuto avvenire nel momento della sostituzione della Caldaia, ma a noi non ci era Stato detto . Una notte poi, dalla vaschetta del wc e’ iniziata ad uscire acqua bollente. Sono andata a controllare la caldaia e mi sono accorta che il rubinetto della pressione era stato lasciato aperto .lho richiuso e l’acqua nella Vaschetta ha smesso di uscire . Da quel momento l’acqua è iniziata a puzzare ovunque si depositava . La lavatrice ha iniziato a non funzionare più . I tubi hanno iniziato a gorgogliare . Abbiamo chiamato idraulico e tecnico caldaia . 
idraulico ( nuovo ) ha controllato gli scarichi. Gli sfiati e controllando la caldaia si è reso conto ( trovando difficoltà a fare il lavaggio ) che avevano invertito la mandata con il ritorno .Hanno provveduto al ripristino e solo dopo hanno fatto il lavaggio dell impianto di riscaldamento. Con enormi difficoltà perché non c’era pressione , così hanno deciso di sostituire autoclave e pressostato . Furbamente secondo me ha messo al posto del pressostato un vaso di espansione perché secondo me lui ha compreso che c’è qualcosa che non va ( secondo me una perdita nell impianto idrico ) e se il pressostato anche ad una minima perdita di acqua si aziona il vaso di espansione no . Il tecnico così è tornato nuovamente e ha pulito lo scambiatore che era pieno di nuovo di melma calcare e ruggine ( caldaia nuovissima) . Ora mi chiedo dato che : l’acqua dove ristagna puzza , la lavatrice non lava i panni perché carica e scarica acqua di continuo … l’acqua in generale non fa schiuma a contatto con nessun detersivo . La metto a bollire e non bolle più come prima . Se per esempio metti le patate a bollire o le devo cacciare crude oppure diventano come una farina . Se metti la pasta idem . O la cacci cruda oppure scotta . Non so più che fare . Nel giro di 6 mesi casa mia è diventata una discarica . .

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    • Ciao Ornella, da quello che scrivi i problemi sono tre.
      Il primo problema è la poca pressione idrica, questo problema lo si risolve installando una pompa autoclave con maggiore portata (litri/minuto) e maggiore prevalenza (ovvero una maggiore spinta) e non continuando a sostituire pezzi sull’autoclave esistente o installando nuove autoclavi con le stesse caratteristiche tecniche di quella esistente.
      Il secondo problema è il calcare ed il grado di durezza presente nell’acqua a servizio della tua abitazione.
      Per risolvere questo problema è necessario fare un’analisi dell’acqua presso un laboratorio specializzato (costo 100-150 euro circa), avendo i dati dell’analisi si potrà poi installare un addolcitore che vada ad abbassare se non a neutralizzare del tutto il grado di calcare e durezza presente nell’acqua.
      Quindi per risolvere il problema del calcare è necessario installare un addolcitore e non continuare a lavare inutilmente il serbatoio idrico.
      Il terzo problema è dato dal mancato lavaggio dell’impianto di riscaldamento contestualmente all’installazione della nuova caldaia.
      Il lavaggio dell’impianto di riscaldamento serve ad eliminare i depositi ferrosi che si trovano nel circuito di riscaldamento facendo aumentare la resa dei radiatori (evitando che essi siano soltanto tiepidi come tu li descrivi) e consentendo alla nuova caldaia di lavorare con acqua pulita.
      Se hai bisogno di altri chiarimenti scrivici pure

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  27. Buongiorno , abito qui da 25 anni , i primi 22 anni non ho avuto problemi, tre anni fa ho sostituito la caldaia , mi hanno installato una Vailant a condensazione e da allora è cominciato l’incubo, in quanto sin dal primo anno la caldaia va in blocco quotidianamente x la perdita di pressione (scende sotto 0,8 bar)..sono usciti i tecnici Vailant hanno controllato la caldaia (in estate a riscaldamento spento ) hanno detto che era tutto ok e che potrebbe esserci una piccola perdita nell’impianto, ma non si vedono chiazze di umidità da nessuna parte . L’idraulico mi ha immesso nell’impianto un liquido che avrebbe dovuto otturare la microperdita operazione fatta x 2 anni consecutivi (ma nulla è cambiato)l’ultima è stata fatta a marzo 2024 , poi l’impianto di riscaldamento è stato spento pochi gg dopo. Abbiamo riattivato il riscaldamento a ottobre 2024 e fino a metà novembre sembrava tutto ok. Poi il problema si è ripresentato in quanto quotidianamente la caldaia va in blocco x la perdita di pressione , succede soprattutto di notte quando la temperatura esterna scende maggiormente . Non so piu cosa fare , mi dia un consiglio . Grazie

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    • Ciao Danilo, è probabile che il vaso di espansione della nuova caldaia abbia una capacità inferiore rispetto alla vecchia caldaia oppure che sia difettoso.
      Bisogna iniziare sostituendo il vaso di espansione e la valvola di sicurezza che potrebbe restare leggermente aperta e dare luogo al fenomeno da te descritto.
      Facci sapere

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  28. Buongiorno
    Dopo aver caricato l’acqua alla pressione di 1 bar dopo 3 giorni vedo un piccola perdita di pressione a o,8 bar . non vedo perdite nella caldaia e nei radiatori . il vaso di espansione e in pressione a 1 bar .
    grazie a chi mi puo dare un suggerimento

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  29. Salve , ricarico tutti i giorni la caldaia perche la pressione scende sotto a 1 ma ho notato che si abbassa solo se accendo i termosifoni , se non li accendo mantiene la pressione , premetto che mi scaldo con una stufa a pellet ed ho le valvole sulla caldaia chiuse ovviamente, le apro solo per ricaricare l impianto.

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  30. Buongiorno ho una problematica sulla mia caldaia Ariston Cares Premium 24 kw a condensazione Camera Stagna. Ho riscontrato perdita di pressione di acqua della caldaia a una frequenza di tre/quattro giorni, siccome ci sono stati degli interventi da parte del tecnico ma niente, ho fatto delle prove la caldaia non perde acqua da sotto quindi non è la valvola di sicurezza, il vaso di espansione è regolarmente in pressione e funziona bene, non vi è nessuna perdita alle centraline ne all’impianto, forse il problema potrebbe essere la valvola a tre vie che non chiude bene causa usura gommini e l’acqua calda dei termosifoni si disperde in quella dei sanitari? resto in attesa di un vostro consiglio, grazie buona giornata.

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    • Ciao Antonio non c’entra nulla la valvola deviatrice, è lo scambiatore primario che avrà un leggero trafilamento e pertanto l’acqua si disperde all’interno dello stesso.
      Bisognerebbe fare però delle prove, quindi chiama il tuo tecnico e fagli verificare lo scambiatore primario.
      Facci sapere

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  31. Buonasera, a novembre abbiamo cambiato la caldaia Lamborghini (casa degli anni 70) e dopo circa 1 mese ha iniziato a perdere pressione fino ad andare in blocco. Dopo averla caricata più volte è stata cambiata la valvola perché perdeva un po’. Ci siamo anche accorti che 2 termosifoni avevano una piccola perdita e sono stati sistemati ma la perdita di pressione continua ad esserci circa 0,3 bar al giorno.
    C’è anche un addolcitore perché l’acqua è molto calcarea.
    Cosa potrebbe essere?
    Grazie

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  32. Salve ho questo problema caldaia se apro reintegro come mai nn mi si apre valvola sicurezza e per di più la caldaia parte in riscaldamento ma e come se l acqua bolle nella caldaia.ho x caso il circuito secondario intasato? Anche se dai termosifoni mi esce acqua dallo sfiato di spurgo? Grazie in anticipo

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    • Ciao Carmine è normale che non si apra la valvola di sicurezza, in quanto essa interviene solo quando la pressione in caldaia supera i 3 bar.
      Se quando parte la caldaia, va in ebollizione le cause possono essere molteplici fra cui l’intasamento.

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  33. Ciao a tutti, la mia caldaia a gas Meteo mix 24csi ha iniziato ad avere un comportamento stranissimo. Riempio l’impianto con pressione 1,5 BAR. Accendo il riscaldamento e lo tengo in funzione per tutta la notte quindi un circa 8 ore. Ho l’impianto domotico con termoconvettori e quindi nelle 8 ore la caldaia si potrebbe accendere e spegnere 2 -3 volte perchè ho la casa in classe “Z” ancora non cappottata. La mattina la pressione scende un po’, ma è sempre sopra 1 BAR. Quando ricontrollo alla sera la pressione è scesa a zero. Dove perdo l’acqua se non ho perdite e per ben 8 ore tutto funziona? Di notte rimane in funzione massimo 2 termoconvettori, quelli delle camere. Ci sarà il vaso di espansione rirotto? L’ho sostituito 2 anni fa. Si formerà aria nell’impianto e poi viene espulsa dalla valvola di sfiato?

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  34. Abbiamo convissuto dal 2012 ad oggi con la presenza di idraulici in casa . Siamo gli unici che non so quante autoclavi pressostati e vasi di espansione abbiamo sostituito per poi arrivare a sostituire anche la caldaia . Da lì non si è capito più nulla . Sempre problemi di pressione e di calcare questa è stata la causa per ogni idraulico interpellato . E noi ad ogni idraulico abbiamo chiesto se non fosse il caso di mettere qualche filtro o cose del genere . Loro hanno risposto sempre che era superfluo . Siamo arrivati però a maggio che da lì non si è capito nulla . Nessuno idraulico interpellato ha compreso né il problema né il disagio …. Più idraulici sono saliti e più errori sono stati fatti sicuramente negli anni a questo punto .
    Primo fra tutti una risoluzione a monte che nessuno ha mai consigliato di fare , quando già negli anni si sono verificati episodi causati dalla cattiva pressione , dal calcare e di disagi puntuali. E già lì che sarebbero dovuti intervenire . Il discorso è però che negli anni sostituendo quello che gli idraulici ci consigliavano di fare , che sia stata l’autoclave o il pressostato le cose tornavano a funzionare per i mesi a seguire e quindi ci siamo affidati alle maestranze convinti che fosse normale cambiare un autoclave ogni due anni .
    Siamo tutti abituati ad avere acqua a disposizione ogni volta che ne abbiamo bisogno, senza nemmeno immaginare quanti tubi, raccordi, rubinetti dell’acqua compongano il nostro impianto idraulico domestico e quanti elettrodomestici vi siano collegati quotidianamente. Il problema però te lo poni quando inizi a vedere che c’è qualcosa che non va . La catastrofe è iniziata con il cambio dell ultima caldaia . Già il montaggio è stato fatto in maniera errata . La mandata sul ritorno e il ritorno sulla mandata . Infatti nonostante i soldi spesi (850 di caldaia 250 di montaggio e 100 al tecnico per l’accensione) abbiamo passato un inverno al freddo con i termosifoni sempre tiepidi e puntualmente fuori al balcone a regolare la pressione ogni volta che ci si faceva la doccia.
    Ogni volta che si accendevano i termosifoni . L’indomani la caldaia era in blocco .
    La situazione poi è sfuggita di mano quando una mattina non usciva acqua da nessun rubinetto e dal rubinetto del lavandino della cucina sono usciti dei grossi di pezzi di calcare .
    Era Febbraio 2024 . Tutto è documentato sul mio telefono .
    I problemi in realtà iniziano già nel 2020. La caldaia andava in blocco costantemente. Nel 2021 cambiamo dei pezzi alla caldaia causa calcare . Arriviamo a novembre 2022 che la caldaia muore .lidraulico ci dice che è morta la scheda e non conviene ripararla . Cambiamo la caldaia e Ne mettiamo una a condensazione già usata ma in ottime condizioni . Un impresa montarla e un impresa farla partire .
    Parte ma le cose vanno bene solo 15 giorni .Ci accorgiamo che c’è un termosifone ( quello della cucina ) che perde .causa quindi della caldaia in blocco e’ il termosifone . Arriviamo alla stagione primaverile con la caldaia che bisognava ogni mattina farla ripartire . Spegnerla riaccenderla aprire il rubinetto della pressione e ripartiva . Arriva l’estate non si accendendo più i termosifoni e tutto torna ad essere più o meno normale . Arriva novembre 2023 . Nel frattempo problemi con la pressione dell’acqua calda facendo la doccia e con lo scarico del wc. Ci accorgiamo che c’è un termosifone ( quello della cucina ) che perde .causa quindi della caldaia in blocco e’ il termosifone . Arriviamo alla stagione primaverile con la caldaia che bisognava ogni mattina farla ripartire . Spegnerla riaccenderla aprire il rubinetto della pressione e ripartiva . Arriva l’estate non si accendendo più i termosifoni e tutto torna ad essere più o meno normale . Arriva novembre 2023 . Nel frattempo problemi con la pressione non costante dell’acqua calda per fare la doccia e con lo scarico del wc . Comunque a novembre 2023 ci consigliano di sostituire la caldaia . Secondo gli idraulici e’ la caldaia ad avere problemi. Compriamo la caldaia nuova . Trovano nel montaggio un po’ di difficoltà a loro dire .. causa calcare . Infatti appena montata l’acqua calda comunque non usciva . Chiamiamo il tecnico la mette in funzione e niente i problemi dopo 15 giorni esatti dalla sostituzione ritornano uguali e identici a quelli che c’erano con la vecchia caldaia . Caldaia in blocco sempre . Ogni volta che accendevo i termosifoni la mattina seguente la caldaia era in blocco . Passo L invernata fuori . Ogni santa mattina caldaia in blocco e termosifoni sempre tiepidi . Arriva l’estate , l’estate 2023 e spegnendo i termosifoni e usando solo l’acqua calda la caldaia non andava più in blocco . Arriva l’inverno e siamo nuovamente punto e a capo . Fino ad arrivare a febbraio .
    A febbraio 2024 , abbiamo chiamato gli idraulici e il tecnico della caldaia . Gli idraulici che si erano occupati del montaggio della caldaia .Trovano nel montaggio un po’ di difficoltà a loro dire .. causa calcare . Infatti appena montata l’acqua calda comunque non usciva . Chiamiamo il tecnico la mette in funzione e niente i problemi dopo 15 giorni esatti dalla sostituzione ritornano uguali e identici a quelli che c’erano con la vecchia caldaia . Caldaia in blocco sempre . Ogni volta che accendevo i termosifoni la mattina seguente la caldaia era in blocco . Passo L invernata fuori . Ogni santa mattina caldaia in blocco e termosifoni sempre tiepidi . Arriva l’estate , l’estate 2023 e spegnendo i termosifoni e usando solo l’acqua calda la caldaia non andava più in blocco . Arriva l’inverno e siamo nuovamente punto e a capo . Fino ad arrivare a febbraio .
    A febbraio 2024 , abbiamo chiamato gli idraulici e il tecnico della caldaia . Gli idraulici che si erano occupati del montaggio della caldaia .Trovano nel montaggio un po’ di difficoltà a loro dire .. causa calcare . Infatti appena montata l’acqua calda comunque non usciva . Chiamiamo il tecnico la mette in funzione e niente i problemi dopo 15 giorni esatti dalla sostituzione ritornano uguali e identici a quelli che c’erano con la vecchia caldaia . Caldaia in blocco sempre . Ogni volta che accendevo i termosifoni la mattina seguente la caldaia era in blocco . Passo L invernata fuori . Ogni santa mattina caldaia in blocco e termosifoni sempre tiepidi . Arriva l’estate , l’estate 2023 e spegnendo i termosifoni e usando solo l’acqua calda la caldaia non andava più in blocco . Arriva l’inverno e siamo nuovamente punto e a capo . Fino ad arrivare a febbraio .
    A febbraio 2024 , abbiamo chiamato gli idraulici e il tecnico della caldaia . Gli idraulici che si erano occupati del montaggio della caldaia .Contemporaneamente accadevano cose molto strane .
    Appena sono entrati guardando cosa era uscito dal rubinetto hanno detto che la situazione era grave , poi si sono diretti verso la caldaia , poi hanno deciso di intervenire alla pulizia del serbatoio . Hanno impiegato meno di mezz’ora . Hanno detto che nel serbatoio c’era un cumulo di calcare e che probabilmente un pezzo si era staccato ed era risalito dalla tubatura . Poi sono intervenuti nuovamente su un termosifone che perdeva e che non avevano chiuso la volta precedente. Termosifone che si era nel frattempo completamente bucato . Quindi abbiamo dedotto che la perdita di pressione della caldaia e il conseguente blocco dipendesse da questo . Hanno chiuso il termosifone che si era già bucato nel novembre 2022 . Hanno sostituito la manopola del termosifone dell entrata perché non si apriva né si chiudeva . Contemporaneamente alla pulizia del serbatoio e’ venuto il tecnico della caldaia che ha pulito lo scambiatore .Pieno di calcare e melma (dopo solo 4 mesi dall’installazione della caldaia ) .
    Il tecnico della caldaia in fase di lavaggio dello scambiatore ci ha invitato a pulire l’impianto di riscaldamento che sarebbe già dovuto avvenire a suo dire , nel momento della sostituzione della
    Caldaia, ma a noi non ci era
    Stato detto .
    Passano esattamente dieci giorni da questi interventi e una mattina la mia vicina Virna mi chiama e mi informa che giù nella stanza dei serbatoi c’era pieno di acqua e che si era accorta che come partiva la nostra autoclave usciva acqua dal tubo che collegava l’autoclave al tubo dell’acqua in entrata dell acquedotto . I termosifoni ormai non gli accendevo più , l’acqua calda usciva ma con pressione irregolare e con temperatura non costante . Ora calda ora tiepida per poi diventare fredda e poi nuovamente calda . Passa così aprile quando una notte
    di punto in bianco sento che la vaschetta del wc caricava continuamente acqua . Erano le 4 del mattino . Mi alzo apro la placchetta della vaschetta del wc infilo le mani per controllare e sento che scorreva acqua bollente.
    Sono andata a controllare la caldaia e mi sono accorta che il rubinetto della pressione della caldaia era stato lasciato aperto .
    L’ho richiuso e dalla
    Vaschetta del wc non usciva più l’acqua .
    Da quel momento l’acqua è iniziata a puzzare ovunque si depositava . La vaschetta del wc ha iniziato a fare mezzo carico di acqua . In più nel riempimento ha iniziato a fare un rumore anomalo e forte . Fino a che non abbiamo sostituito il galleggiante. Ma la situazione non è cambiata . 50 euro altri .
    Il carico è sempre dimezzato e il rubinetto centrale della vaschetta perde e non si chiude . È completamente ostruito dal calcare .
    La lavatrice da qui in poi ha iniziato a non funzionare più . Praticamente non lavava più gli indumenti con nessun programma . L’acqua entrava nel cestello e si scaricava subito dopo . Tiravi fuori il bucato maleodorante e pieno di scaglie di detersivo depositato. Abbiamo chiamato il tecnico della lavatrice , non uno due . Altri soldi .
    Non era la lavatrice per nessuno dei due tecnici e io l’ho sempre sostenuto che non fosse la lavatrice .
    I tubi hanno iniziato a gorgogliare come se ci fosse aria .
    Abbiamo chiamato nuovamente idraulico e tecnico caldaia . 
idraulico ( nuovo ) ha controllato gli scarichi, gli sfiati e ha proceduto al lavaggio dell impianto di riscaldamento ma trovando serie difficoltà a fare il lavaggio perché non c’era pressione . Nel mentre si sono resi conto che nel montaggio della caldaia avevano invertito la mandata con il ritorno .
    Hanno provveduto al ripristino e solo dopo hanno fatto il lavaggio dell impianto di riscaldamento. Con enormi difficoltà perché non c’era pressione . La pressione non saliva proprio .
    così hanno deciso di sostituire autoclave e pressostato . Pressostato che è stato sostituito con un vaso di espansione.
    Il tecnico della caldaia così è tornato nuovamente e ha pulito nuovamente lo scambiatore che era pieno nuovamente di melma marrone :fango calcare e ruggine ( caldaia nuovissima) Tutto questo avveniva a settembre 2024.
    Stessa melma presente nel sifone della doccia ,
    nel tubo di scarico del lavandino della cucina nel tubo del lavandino del bagno nel filtro del rubinetto che alimenta la lavatrice e nel filtro sottostante della lavatrice. L’unico rubinetto non compromesso al momento è quello del bidet .
    Ora mi chiedo dato che : l’acqua dove ristagna puzza , la lavatrice non lava i panni perché carica e scarica acqua di continuo … ad ogni lavaggio il filtro del rubinetto dell’acqua è intasato da frammenti di calcare e ruggine e idem il filtro sottostante ( lavatrice nuova acquistata il 9 settembre 2024) ,
    l’acqua in generale non fa schiuma a contatto con nessun detersivo . La metto a bollire e si riempie di scaglie bianche .
    Il termosifone della cameretta di mia figlia (che era quello che l’anno scorso ogni mattina trovavo caldo senza che nessuno accendesse i termosifoni )ora è come se ci fosse un rubinetto aperto . Praticamente è come se avesse un’altra linea di alimentazione nell’ impianto di riscaldamento.
    Dai tubi della caldaia c’è una perdita .
    Nel wc la tazza è sempre ad un livello bassissimo e il riempimento e’ sempre anomalo . E soprattuto c’è una perdita a filo nel vaso . Quando apriamo il rubinetto del lavandino del bagno si sentono colpi nel muro .
    Quando scarichiamo l’acqua nel water il sifone della doccia gorgoglia .
    Piano cottura che puzza di gas .
    Fornelli pieni di ruggine da quando ci fu quella famosa risalita . Stessa ruggine che si era creata nella lavatrice . ( ci sono le foto )
    Sifone del lavandino cucina perde quando svuoto il lavello .
    L’acqua che scende da un lato del lavello risale dall altro lato . E c’è puzza di gas e di fogna .
    Ora mi chiedo : e’ avvenuto un colpo d ariete o è più probabile che l’acqua della caldaia si mischi con quella sanitaria per via del rubinetto della pressione lasciato aperto per tanto tempo dagli idraulici e questo ha deteriorato l’impianto ?
    c’e’ una corrosione seria alle tubature ?
    C’è una micro perdita ?
    C’è una lesione a qualche tubo ?
    C’è un problema ai tubi del gas ?
    L’ennesimo idraulico ha sostituito il pressostato con il vaso di espansione nel serbatoio di accumulo furbamente?
    Ha capito che c’è qualche problema serio e ha eliminato il pressostato proprio perché lo stesso parte in funzione anche con un minimo di perdita d’acqua ? Ditemi voi

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    • Ciao Ornella, hai problemi di calcare e di durezza presente nell’acqua a servizio della tua abitazione.
      Per risolvere questo problema è necessario fare un’analisi dell’acqua presso un laboratorio specializzato, in modo da installare un addolcitore che vada ad abbassare il grado di durezza nell’acqua.
      Quindi bisogna installare un addolcitore e non continuare a lavare il serbatoio idrico.
      Se hai bisogno di altri chiarimenti scrivici pure

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